Parte il progetto “La memoria della musica”, promosso dall’Unione Musicisti e Artisti Italiani con la Fondazione Banco di Napoli.
La Campania è una delle regioni maggiormente interessate da questa patologia: pur non esistendo uno specifico osservatorio epidemiologico, alcune analisi stimano in oltre 100mila le persone in regione affette da Alzheimer.
Il progetto prevede incontri musicali, sia strutturati che liberi, con esperienze creative. Tra queste il canto, l’ascolto di brani musicali, l’associazione musica/movimento (dal rilassamento fisico, ai gesti liberi o strutturati in sequenze ritmiche, al ballo libero e alle danze popolari) l’improvvisazione strumentale.
“In Campania esiste un solo Centro pubblico di assistenza per i malati e di indicazioni e orientamento per le famiglie e i caregivers – sottolinea Franco Branco, presidente dell’Unione Musicisti e Artisti -. Il nostro obiettivo, oltre ad affermare la Musicoterapia come forma di supporto assistenziale e di relazione, intende sviluppare ‘best practices’ per una rete tra associazioni, volontariato e strutture pubbliche e private”.
(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)