Uno studio dell’University College London ha trovato una nuova terapia genica per la malattia di Alzheimer in grado di abbassare i livelli della proteina tau, nota per causare la malattia. Lo studio rivela che una singola dose di trattamento riduce la proteina del 90% e anche dopo sei mesi i livelli si mantengono inferiori in media del 65%.
I ricercatori sostengono che il trattamento, se somministrato ai primi segnali della malattia, può impedire ai pazienti di sviluppare i sintomi dell’Alzheimer. “Possiamo mirare con successo alla tau con un farmaco per il silenziamento genico e rallentare o forse anche invertire la malattia”, spiega Catherine Mummery del Queen Square Institute of Neurology di Londra.
(Sintesi redatta da: Mamini Marcello)