Scoperti effetti positivi di un farmaco  già in uso arriva per aiutare i malati di Alzheimer. Lo studio svolto dagli scienziati dell'Istituto di ricerca Santa Lucia di Roma, in collaborazione con l'Università di Roma Tor Vergata ha registrato infatti degli effetti positivi usando la rotigotina, utilizzato da tempo per pazienti con morbo di Parkinson. 

La somministrazione del farmaco agisce positivamente sulle funzioni cognitive nei pazienti in cui la malattia si manifesta in forma lieve o moderata. 

E' fonte di un prossimo studio la somministrazione del farmaco nelle fasi prodromiche della malattia, così da verificare se si possa contrastare lo sviluppo della malattia. 

Allo stato odierno, è stato comunque verificato un miglioramento di alcune funzioni cognitive, che ha permesso una maggiore autonomia. 

Lo studio, che ha confrontato i risultati della somministrazione del farmaco rispetto ad un placebo, ha coinvolto 94 persone affette da una lieve forma di Alzheimer con età compresa tra 55 e 83 anni.