(function() { var ga = document.createElement('script'); ga.type = 'text/javascript'; ga.async = true; ga.src = ('https:' == document.location.protocol ? 'https://' : 'http://') + 'stats.g.doubleclick.net/dc.js'; var s = document.getElementsByTagName('script')[0]; s.parentNode.insertBefore(ga, s); })();
Iscrizione newsletter Chiudi

Registrati alla Newsletter, per essere sempre aggiornato.

* Campo obbligatorio

Indirizzo Email

*

Nome

Cognome

Tipologia Utente:

*
*
Carta d'Identità Centro Studi 50&Più Chiudi

Scarane Simonetta

Alzheimer: la nuova frontiera della diagnosi precoce senza sintomi

ItaliaOggi, 24-10-2017, p.14

La malattia di Alzheimer può essere individuata quando ancora non si sono manifestati i primi sintomi, nella sua fase silenziosa quando i danni potrebbero essere reversibili. La notizia arriva dalla Francia, dove una equipe di ricercatori utilizzando dei ratti, nei  quali viene inoculato direttamente nel cervello il gene umano dei malati di Alzheimer, possono arrivare a diagnosticare la malattia tra 40-45 anni prima che si manifesti.
In anticipo, dunque su quanto avviene oggi, quando l'età media dei pazienti cui viene scoperto l'Alzheimer è di circa 65-70 anni. Lo studio è stato pubblicato dalla rivista Cerebral Cortex. In sostanza il gene del malato inoculato nel cervello del ratto va a produrre in due mesi la proteina beta-amiloide, che è uno degli elementi rivelatori della malattia.
In questo modo si ottengono le caratteristiche patologiche comparabili a quelle di un paziente umano ma in tempi più ristretti.
Certamente sarà necessario sottoporre il tutto a verifiche più approfondite

(Sintesi redatta da: Nardinocchi Guido)

TORNA ALLA PAGINA PRECEDENTE     AGGIUNGI AI PREFERITI     I MIEI PREFERITI
Autore (Cognome Nome)Scarane Simonetta
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione2017
Pagine14
LinguaItaliano
OriginaleNo
Data dell'articolo2017-10-24
Numero
Fonte
Approfondimenti Online
FonteItaliaOggi
Subtitolo in stampaItaliaOggi, 24-10-2017, p.14
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Nardinocchi Guido)
Volume
Approfondimenti
Scarane Simonetta
Parole chiave: Malattia di Alzheimer Ricerca