I circa 600 malati di Alzheimer che fanno riferimento all'ambulatorio di Casarano (Lecce) sono da alcune settimane senza il loro medico di riferimento, la cui assenza potrebbe protrarsi per diversi mesi. La responsabile del Tdm (Tribunale dei diritti del malato) di Casarano, Cristina Lezzi con una lettera inviata al Dipartimento "Promozione della Salute" e al commissario straordinario dell'Asl di Lecce chiede l'eliminazione di questo grave disservizio. "Cittadinanzattiva" di Casarano sostiene che l'Alzheimer è un problema di rilevanza sociale e anche se allo stato attuale risulta inguaribile, pur tuttavia esistono cure che possono alleviare i sintomi e migliorare la qualità di vita. Perciò è essenziale - sottolinea il Tdm- che i pazienti in carico all'ambulatorio di Casarano, divenuti malati invisibili e senza nessuna voce in capitolo, non siano lasciati soli.
(Sintesi redatta da: D'Amuri Vincenzo)