Il Consiglio regionale del Veneto ha approvato una nuova legge dal titolo: “Norme per la valorizzazione dell’amministratore di sostegno a tutela dei soggetti deboli”. Oggi queste sono figure sempre più necessarie per affiancare le persone non più autosufficienti, o temporaneamente inabili, nella gestione dei propri interessi: dal pagamento delle bollette o dell’affitto al consenso sulle cure sanitarie e assistenziali. Il Veneto è capofila nel progetto pilota nazionale, che coinvolge otto regioni e la provincia autonoma di Bolzano, finalizzato a definire linee-guida, organizzazione informatica dei dati e formazione per gli amministratori di sostegno. Questa legge definisce connotati e funzioni di questa figura e stanzia 300 mila euro per un progetto pilota per istituire entro l’anno un nuovo servizio di supporto agli amministratori di sostegno con sede presso le Ulss e i Comuni che si convenzioneranno.Si istituirà inoltre un albo regionale, si metteranno in rete e si formeranno gli amministratori di sostegno. Ultimo obiettivo sarà quello di creare uno sportello di prossimità per rendere fruibile questo servizio sul territorio.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)