Secondo un recente studio americano la dieta mediterranea riduce, seppur leggermente, il rischio di incorrere in fratture dell'anca in tarda età, nonostante essa non preveda l’assunzione di troppi prodotti lattiero-caseari, fonte di vitamina D e calcio importanti per la salute delle ossa. Analizzando i dati raccolti da più di 90mila donne di età compresa tra 50 e 79 anni tra il 1993 e il 1998 è risultato che, nei 16 anni successivi, le donne che avevano seguito un tipo di dieta mediterranea, avevano subito un minor numero di fratture dell’anca, lo 0,29% in meno, rispetto alle donne che avevano seguito altri tipi di regimi alimentari. All’inizio dello studio, le partecipanti avevano descritto la loro dieta ai ricercatori.
Studi a lungo termine, con regime alimentare controllato, dimostrano che la dieta mediterranea previene malattie cardiovascolari ed è di aiuto in altre patologie, incluse obesità, diabete mellito, cancro del colon-retto e demenza.
(Fonte: tratto dall'articolo)