Mai come nel nuovo millennio la donna è stata vista come giovane, giovane, giovane. Eppure, la maggior parte della popolazione femminile che abita il pianeta, giovane non è. La tendenza a parificare la bellezza e la salute alla giovinezza è un fenomeno del nostro tempo, amplificato dai media e dalla ricerca scientifica che ci promettono l'eterna adolescenza.
Come nelle favole, però, esiste la donna vecchia, con la sua vita già vissuta e quella ancora da vivere. Il sessismo e l'ageism (la discriminazione in base all'età) ne fanno un oggetto sgradevole, forse pericoloso, comunque imbarazzante.
Anche da vecchie analizza in modo appassionato e appassionante tutte le sfaccettature della collocazione sociale delle donne anziane, con particolare attenzione ai fenomeni psicologici e sociali legati all'età.
Il volume è frutto di un paziente lavoro di ricerca nelle principali banche dati della letteratura psicosociale, ma prende in esame anche i contributi di altre discipline, le rilevazioni statistiche e le più recenti relazioni dei principali organismi nazionali ed internazionali.
L'obiettivo è quello di documentare la specificità della condizione anziana femminile, per come si presenta oggi e per come potrebbe presentarsi domani.
(Fonte: www.francoangeli.it)