Per la prima volta la comunità di Pieve di Cadore (Bl) avrà a disposizione un circolo anziani. Lo ha annunciato il sindaco Maria Antonia Ciotti al termine di una riunione tenuta con i referenti locali dell'Auser e soprattutto con il gruppo alpini. Questi ultimi giocano un ruolo determinante nell'iniziativa visto che sono i proprietari della struttura individuata per diventare la sede del futuro Circolo Anziani, situata a Tai, nell'area adiacente lo stadio del ghiaccio.
Si tratta di un'iniziativa nata per creare un luogo di ritrovo dove giocare a scacchi, leggere libri ma anche ascoltare musica. Al momento è a disposizione una sala all'interno della casetta degli alpini il mercoledì pomeriggio. Si tratta di un periodo di prova per capire la reale partecipazione della popolazione, prima di compiere un ulteriore passo, più duraturo.
La sala sarà gestita da due referenti dell'Auser che avranno il compito di supervisionare le attività. Ai frequentatori del centro anziani non sarà richiesto alcun contributo, se non una piccola quota da utilizzare per stipulare un'assicurazione obbligatoria. La popolazione di Pieve, stando alle ultime indicazioni, è composta da 780 persone di età superiore ai settant'anni, trecento delle quali costette a vivere in casa da sole.
Ecco perchè il ruolo di un centro per anziani potrebbe rivelarsi determinante.
(Sintesi redatta da: Evelina Mayer)