Nella grande maggioranza dei casi non presenta sintomi e colpisce prevalentemente persone che hanno più di 60 anni. E' l’aneurisma dell’aorta, ossia la dilatazione della più grande arteria del nostro organismo che porta sangue ricco di ossigeno dal cuore a tutti gli organi. La dilatazione aumenta indisturbata negli anni: a questo si deve l’appellativo di killer silenzioso. Se la dilatazione si verifica nel punto in cui l’aorta attraversa l’addome a livello dell’ombelico, si parla di aneurisma dell’aorta addominale. Fondamentale è la diagnosi precoce per poter fare un intervento di riparazione “preventivo”, cioè prima che la persona inizi a manifestare i sintomi. Per la prima volta in Europa, sarà utilizzata una nuova protesi su due pazienti - una donna e un uomo over 75 - con un aneurisma dell’aorta addominal in corso, ma non ancora in fase critica: gli interventi saranno eseguiti presso l’Ospedale San Camillo di Roma sotto la guida di Nicola Mangialardi, primario di Chirurgia Vascolare.
(Fonte: tratto dall'articolo)