L'articolo riprende una intervista fatta ad Angelo Ferro, docente universitario, imprenditore metalmeccanico, presidente della Fondazione Opera Immacolata Concezione onlus (OIC) di Padova, cui aveva dato vita nel 1955, e diventata nel tempo una delle più rilevanti organizzazione non-profit europee. Da sempre interessato alle politiche socio economiche e alle problematiche legate alla longevità, nell'intervista, rilasciata poco tempo prima della sua morte, illustra il principio ispiratore delle azioni intraprese negli anni da OIC ovvero intendere la "longevità come risorsa".
"Dobbiamo trovare un modo di dare serenità a queste persone senza pretendere di guarirle, ma rispettandole. Per questo diventa quasi una necessità conseguenziale che i centri residenziali diventino "fabbriche di relazione" - sosteneva Ferro.
L'anziano che va in pensione deve avere un ruolo e solo trasformandolo in "patriarca di massa" riesco a ridarglielo. Facciamo dei corsi per prepararlo a diventare protagonista della terza età o "nonno del cuore". Così l'anziano lascia spazio ai giovani, ma in cambio si impegna a vivere trasferendo alle nuove generazioni tutto quello che ha ricevuto".
(Sintesi redatta da: Laura Rondini)