Angelo Ricciu, anima tenera ed al contempo ribelle, uno degli ultimi custodi della solitudine, alla sua splendida terza età scandita da 83 anni, intesse versi di rara sensibilità poetica e pensieri luminosi. Il suo ultimo lavoro letterario si intitola "Versi e pensieri di una vita", una raccolta bilingue di liriche e satire, ma anche una carrellata di pensieri impopolari, come lui li definisce. Vive da pensionato a Bulzi (SS), il paese natio definito dal poeta "la mia dolce prigione". Laureato in pedagogia, ha collaborato con la rivista S'Ischiglia e come pubblicista con La Nuova Sardegna. In passato ha pubblicato una silloge di racconti, insieme ad un lavoro segnalato dalla giuria del Premio Assisi nel 2000. I romanzi più recenti sono "Ninfomani speciali" e "Tempo sprecato".
(Sintesi redatta da: Solinas Bachisio)