Le cifre del Health Institute di monitoraggio (InVS) il 10 agosto, mostra che gli ultra 65enni sono particolarmente colpiti dal rischio di annegamento. L’InVS afferma che "tra il 1 giugno e il 9 agosto 2015, sono stati contati nella Francia metropolitana e nei territori d'oltremare 858 annegamenti seguiti da morte o da ospedalizzazione”. Nell’ambito dei 761 annegamenti accidentali si sono contati 261 decessi (34%) di cui ben 203 hanno interessato ultrasessantacinquenni. L’InVS sottolinea che "questi annegamenti accidentali possono verificarsi a causa di disagio, incuria o mancanza di esperienza” e raccomanda di "nuotare in zone sorvegliate e andare gradualmente in acqua, evitare di mangiare troppo e bere alcolici prima o durante il nuoto e imparare a nuotare".
(Fonte: tratto dall'articolo)