Uno studio clinico iniziale con un anticorpo monoclonale mirato all'alfa-sinucleina - o meglio agli accumuli delle forme aggregate della proteina che potrebbero essere una delle cause alla base della malattia di Parkinson (PD) - ha mostrato alcuni risultati incoraggianti. Lo dimostrerebbero i risultati di uno studio pubblicato online su “JAMA Neurology”. «L’alfa-sinucleina è una proteina normalmente presente nell'organismo, ma nel PD si accumula in aggregati che sono stati osservati post mortem nel cervello di pazienti con PD» ricordano gli autori, guidati da Joseph Jankovic, del Baylor College of Medicine di Houston (USA). «L'ipotesi è che la proteina si ripieghi male (misfolding), impedendo la sua clearance, e forme aggregati che causano danni ai neuroni dopaminergici».
(Fonte: tratto dall'articolo)