L'approccio biomedico all'Alzheimer è caratterizzato da una forte enfasi sulla diagnosi precoce. L'intento è individuare condizioni di declino cognitivo potenzialmente passibili di evolvere in demenza, quali il "Mild Cognitive Impairment" (deterioramento cognitivo lieve). Il libro si basa su una ricerca etnografica svolta in un centro disturbi della memoria dedicato alla diagnosi precoce del deterioramento cognitivo ed esamina il ruolo svolto dalla nozione di "normalità" nell'evoluzione del discorso biomedico sulla malattia di Alzheimer e nelle pratiche clinico-diagnostiche contemporanee.
(Fonte: www.ibis.it)