Svolgono una funzione terapeutica, curativa, riabilitativa e lenitiva a favore di tutti, dai più giovani ai più attempati, e praticamente quasi un italiano su due ne ospita qualcuno. Anche tra le fila dei nostri anziani, in particolare cani e gatti, contribuiscono peraltro a colmare, talvolta, quella solitudine o quel senso di vuoto, ingenerati, non di rado, dalla scomparsa di un familiare o dall'uscita dal nucleo d'origine dei figli. In base ad un sondaggio pubblicato su Ansa, quattro over 65 su dieci, circa 2,1 milioni di individui, non rinunciano al loro animale domestico, un ausilio ed una compagnia che il 93% degli anziani ritengono essenziali. La metà degli intervistati afferma di prendersene cura in prima persona e spesso l'animale da compagnia è occasione per fare del movimento, per uscire, e così socializzare con altre persone. Inoltre, gli anziani, rispetto alle persone più giovani, hanno più tempo da dedicarli, risultano più sensibili nei confronti degli amici a quattro zampe e sembrerebbero decisamente meno inclini ad abbandonarli.
(Fonte: tratto dall'articolo)