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Mondo Alessandro

Anziani, assistenza in casa per duemila pazienti

La Stampa, 17-05-2016, p.49

La Regione Piemonte ha approvato la sperimentazione delle “Rsa aperte” grazie anche all’aumento deliberato di 15 milioni in più ogni anno. A partire dai prossimi mesi, fino alla fine del 2018, oltre 2 mila anziani over 65 non autosufficienti potranno usufruire - su loro richiesta o su richiesta delle famiglie - dell’assistenza domiciliare infermieristica garantita. Questa nuova opportunità per le famiglie permette anche di affrontare il problema della lunghezza delle liste di attesa e alla regione dà la possibilità di risparmiare, azzerando i costi della residenzialità. Questa iniziativa si affianca alle altre forme di assistenza domiciliare: l’Adi (per non autosufficienti colpiti da malattie gravi allo stadio terminale) e l’Adp (si sostanzia in visite programmate del medico di famiglia a casa di pazienti non deambulanti e con patologie croniche). La sperimentazione prevede anche per l’assistito la possibilità di trascorrere un periodo all’anno (al massimo di 30 giorni) in una Rsa per dare sollievo a chi lo assiste. L’iniziativa “Rsa aperte” prevede interventi sanitari flessibili (infermiere, fisioterapista, logopedista) e assistenza degli operatori socio-sanitari da parte delle Rsa, tramite loro personale. Questo porterà nuovi posti di lavoro nelle Rsa, la Regione infatti prevede l’assunzione di almeno altre 300 figure professionali inserite nella sperimentazione. I destinatari dell’iniziativa sono anziani «over 65» riconosciuti dall’Unità di valutazione geriatrica che presentano condizioni tali da poter rinviare il ricovero.

(Sintesi redatta da: Flavia Balloni)

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Autore (Cognome Nome)Mondo Alessandro
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione2016
Pagine49
LinguaItaliano
OriginaleNo
Data dell'articolo2016-05-17
Numero
Fonte
Approfondimenti Online
FonteLa Stampa
Subtitolo in stampaLa Stampa, 17-05-2016, p.49
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Flavia Balloni)
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Approfondimenti
Mondo Alessandro
Parole chiave: Anziano non autosufficiente Cure a domicilio Residenza Sanitaria Assistenziale Welfare locale