Le cadute coinvolgono un terzo delle persone sopra i 65 anni e sono la principale causa di morte accidentale in Europa. Costano al Sistema sanitario nazionale oltre 400 milioni di euro all'anno, con notevoli spese perl’assistenza. Lo ricorda, in occasione della Giornata internazionale dell’anziano, che si celebra oggi, l’Irccs Inrca (Istituto nazionale riposo e cura anziani) con l’obiettivo di “promuovere la consapevolezza di come prevenire e favorire così un invecchiamento attivo”. “Purtroppo, spesso si tende a pensare che le cadute siano inevitabili – spiega Antonio Cherubini, Responsabile dell’Unità operativa di geriatria dell’Inrc - ma molti studi dimostrano che, con regolari esercizi per il miglioramento dell’equilibrio e della forza muscolare, insieme ad una maggiore sicurezza degli ambienti in cui si vive, una caduta su due potrebbe essere evitata. Tra gli accorgimenti da adottare in casa , è importante verificare periodicamente i rischi presenti come tappeti, scarsa illuminazione e oggetti che intralciano il passo. E’ importante anche il coinvolgimento del medico di famiglia, nel programmare controlli annuali per vista e udito, oltre a rivedere ogni sei mesi i farmaci assunti.
(Fonte: tratto dall'articolo)