Sono stati presentati i risultati dell’indagine “Domiciliarità e Residenzialità per l’invecchiamento attivo” che Auser nazionale ha illustrato il 9 febbraio alla Camera dei deputati. Dall’indagine emerge che è diminuito il numero di anziani presi in carico dai servizi sociali e che solo 278 mila hanno trovato assistenza in strutture residenziali. Altro numero, dal 2009 al 2015 è cresciuto il numero dei lavoratori domestici del 46%. Inoltre, tra il 2014 e il 2016 sono state sequestrate o chiuse 176 strutture per anziani, con sanzioni amministrative di circa 1,3 milioni di euro.
(Sintesi redatta da: Dario De Felicis)