Cure a distanza. Il progetto Italia-Slovenia CrossCare, debutta a Sacile per le cure degli anziani a domicilio. E' stata avviata la sperimentazione di ausili tecnologici domiciliari con monitor e sensori che permettono di registrare in tempo reale informazioni sulle attività dell’anziano come supporto alla gestione del lavoro di cura. Verrà installata a domicilio degli utenti una televisione interattiva collegata con il punto servizi che si trova in casa di riposo. Gli anziani saranno collegati in tempo reale con il “care-manager” e potranno interagire nelle sessioni di fisioterapia, giochi e attività ricreative da casa. L’obiettivo è quello di eliminare l’isolamento delle persone a domicilio. I punti di servizio attivi sono anche nell’Asp Itis di Trieste, nella residenza Francescon a Portogruaro, nella casa costiera del pensionato di Capodistria e in cinque strutture del territorio di Lubiana.
All’interno della residenza protetta di Sacile, è stato costituito un punto sperimentale con un “care-manager” e una equipe multiprofessionale, con il compito di seguire il processo di presa in carico dell’ospite e di garantire risposte complete e personalizzate alle richieste delle persone anziane e delle famiglie. Ai fini della sperimentazione circa 120 anziani tra Italia e Slovenia stanno beneficiando degli interventi del progetto. Inoltre a Sacile è partito in esclusiva un corso di introduzione alla meditazione trascendentale: una tecnica semplice a naturale che senza sforzo, aiuta a vivere in termini di benessere, successo e realizzazione.
(Sintesi redatta da: Mayer Evelina)