Secondo una nuova metanalisi svolta in Cina, le persone anziane con un’andatura lenta sono esposte a un maggior rischio di deterioramento cognitivo e demenza. Per indagarla, Minghui Quan e colleghi, della Shanghai University of Sport in Cina, hanno revisionato 17 studi prospettici sull’andatura. Sette incentrati sul deterioramento cognitivo, sette sulla demenza e tre su entrambi gli esiti. "In conclusione spiega Quan - l’andatura potrebbe essere un indicatore della funzione cognitiva per molte ragioni. Per esempio, il passo risulta associato alla forza muscolare, e la perdita di muscolo è legata a infiammazione, stress ossidativo e altri fattori connessi alla funzione cognitiva. Camminare poi non è un’attività automatica, perché richiede una coordinazione senza interruzioni di diversi sistemi neurologici che includono attività motorie, sensoriali e cerebrali".
(Fonte: tratto dall'articolo)