Povertà delle relazioni e povertà materiale sono aumentate questa estate a Milano, sottolinea Doudou Khouma, responsabile del progetto CasAnziani di Casa della carità. E per gli anziani in condizione di povertà la situazione quindi peggiora con la solitudine. Per questo motivo a Milano sono stati realizzati molti servizi per stare accanto a chi ne aveva bisogno: custodia sociale, consegna dei pasti a domicilio, “telefonate amiche” e animazione. I Fratelli di San Francesco hanno seguito 1.200 persone in città ed eseguito 45mila prestazioni. Rispetto agli anni precedenti c’è stato un aumento di richieste di aiuto, anche nei servizi di accompagnamento (da amici, in farmacia, dal medico o in chiesa). La povertà non va in ferie e bisogna «dare risposte sia ai bisogni primari, sia al bisogno di relazione e socialità».
(Sintesi redatta da: Flavia Balloni)