Nel giro di vent'anni, se non interverranno misure drastiche da parte dello Stato, per gli anziani non autosufficienti Italiani sarà una catastrofe. Secondo una statistica dell'Istat pubblicata con dati del 2013, il 21% della popolazione italiana ha più di 65 anni e il 4,3% degli over 65 ha avuto accesso all'assistenza domiciliare integrata. Gli anziani che godono di un'indennità di accompagnamento sono il 12% del totale, e quelli non autosufficienti sono 2,5 milioni. Un over 65 su tre è solo. La spesa stanziata per il fondo autosufficienza è di 400 milioni e sono 3 milioni e 300 mila gli italiani (tra 15 e 64 anni) che si prendono cura di adulti, mentre i badanti nel nostro Paese sono 830 mila di cui il 90% stranieri. Un problema gravissimo che oggi è sopportato dai famigliari, infatti nel nostro paese sono ben 3.500.000 coloro che si occupano dell'assistenza a i propri cari, un vero esercito che, in attesa di aiuti, coprono l'80% delle prestazioni e delle spese. "Senza un robusto incremento del finanziamento pubblico per l’assistenza agli anziani non autosufficienti il sistema è destinato a un inevitabile e progressivo declino, ma il punto è che la politica ha passato i primi dieci anni del secolo immaginando una riforma che non ha mai fatto e ora le priorità sono cambiate e l’attenzione si è concentrata sulla povertà più in generale", dice il professor Cristiano Gori.