L'8,7% degli anziani bergamaschi è a rischio ludopatia. Il dato preoccupante emerge dall’indagine realizzata dal Centro nazionale delle ricerche per conto dell’Asl orobica. Il campione preso in esame è costituito da 2.100 questionari compilati e restituiti da persone sopra i 65 anni. Confermata l’idea di fondo da cui è partita l’indagine, cioè che la fascia più matura della popolazione sia particolarmente esposta al pericolo di lasciarsi attrarre dall’ingannevole
miraggio della vincita facile, sia per l’isolamento sociale, che per alcune patologie legate all’invecchiamento – pressione alta e disturbi nervosi. Il lato positivo è che il 50,8% degli intervistati afferma di non aver mai giocato d’azzardo e l'
83,8% è inoltre consapevole che il vizio possa causare problemi finanziari di rilievo. E il 97% ammette che l’azzardo
possa creare dipendenza. (Fonte: tratto dall'articolo)