Da mesi in Emilia Romagna sono segnalati da anziani e disabili disagi per i pannoloni forniti a domicilio gratuitamente dal Servizio sanitario. A causa della scarsa qualità le famiglie sono costrette a comprare il prodotto in farmacia. Anche le RSA confermano il problema, nato a settembre, quando la società Fater di Pescara ha vinto la «gara d’appalto pubblico qualità-prezzo» di fornitura di pannoloni fino al 2018 indetto dall’agenzia regionale nell’area Emilia Centro (Bologna, Ferrara e Imola) e nell’Ausl Romagna. Sono però subito sorti problemi con i nuovi prodotti, tanto che l’Ausl ha allestito una rete di uffici per ricevere i reclami del pubblico. Dice Maurizio Patone, dirigente dell’Unità operativa Home care e tecnologia domiciliare dell’Ausl romagnola: «Quando si cambia un servizio che riguarda tante persone con modelli diversi, è inevitabile un periodo di transizione durante il quale gli utenti segnalano i disguidi anche al numero verde della ditta Fater (800753660) per cambiare i pannoloni in cinque giorni lavorativi. Nel frattempo abbiamo chiesto al fornitore di sostituire e migliorare con celerità la qualità del prodotto. La stessa Intercent-Er ci ha chiesto di inviare a un laboratorio specializzato un campione di pannoloni per verificare se corrispondono a quanto presentato in gara d’appalto».
(Sintesi redatta da: Flavia Balloni)