La delegazione di Unimc (Università di Macerata) è tornata da Maastricht, dove si è svolto nei giorni scorsi il simposio accademico sulla salute e l’innovazione nei servizi di assistenza agli anziani. L’evento è stato anche occasione per visitare tre strutture d’eccellenza per l’assistenza in lungodegenza degli anziani, facenti parte del locale living lab sull’invecchiamento attivo e sui servizi di assistenza.
Analoghi eventi sono previsti anche all’Università di Macerata, in Belgio all’Università Cattolica di Lovanio e in Portogallo all’Università di Lisbona.
L’obiettivo finale del progetto è porre le basi, grazie alla cooperazione interdisciplinare tra i quattro atenei partecipanti nei settori delle tecnologie della salute, innovazione nei servizi di assistenza, turismo ed invecchiamento attivo, per un programma di ricerca comune e un piano per il trasferimento sistematico di conoscenza e innovazione verso l’Ateneo di Lisbona. «L’evento di Maastricht – spiega la referente del progetto Francesca Spigarelli – rappresenta la prima tappa di un percorso per la creazione di living lab per le tecnologie dell’abitare assistito applicate al settore del turismo della salute nella regione di Lisbona. Si tratta di un obiettivo che certamente garantirà importanti benefici anche alla nostra Regione, permettendo di comprendere a pieno le potenzialità di sviluppo del turismo della salute e del benessere “silver” e di sperimentare concrete forme di collaborazione, con gli attori chiave del territorio, per cogliere tali opportunità».
(Fonte: tratto dall'articolo)