Sei milioni di italiani soffrono di broncopneumopatia cronica ostruttiva e asma bronchiale: a essere più colpiti sono gli anziani. In arrivo, però, nuovi farmaci e algoritmi speciali che consentiranno una terapia sempre più personalizzata.
Il tema è stato al centro del congresso nazionale sulle Malattie Respiratorie, tenutosi il 20 gennaio a Verona e presieduto dal prof. Roberto Dal Negro.
La Bpco colpisce prevalentemente dopo i 50 anni, con il 7% di malati. Intorno ai 60, poi, la percentuale sale all’11-12%, ma raggiunge il 50-55% oltre i 70. I fumatori sono maggiormente a rischio.
(Fonte: www.fondazioneleonardo.it)