L'ASL 12 di Venezia ha segnalato che sono quasi 2000 gli anziani che, durante l'estate, sono a rischio. L'Azienda Sanitaria condivide, in questi giorni, l'elenco dei soggetti con i comuni. Un ruolo particolare, in questo monitoraggio, viene assunto dalla Centrale Operativa del Territorio che contatterà direttamente le persone più esposte. In caso di necessità, invierà gli infermieri domiciliari in accordo con il medico di famiglia. Quest'anno il “Piano Caldo” dell'Azienda Sanitaria prevede uno stretto collegamento con ARPAV per le allerte sulle temperature. Restano valide tutte le indicazioni ed i consigli del Dipartimento di Prevenzione come non svolgere attività fisica durante le ore più calde, bere molto e consumare tanta frutta e verdura.
(Fonte: www.fondazioneleonardo.it)