Fare regolarmente attività fisica quando si è anziani aumenta il volume del cervello e fa diminuire il rischio di declino cognitivo. Condotto dalla prestigiosa Università della California, lo studio sottolinea per l’ennesima volta quanto sia fondamentale una vita attiva per il nostro benessere sia fisico sia mentale.
Per capire la correlazione tra l’esercizio fisico, il volume del cervello e il rischio di demenza, i ricercatori americani hanno preso in esame i dati del Framingham Heart Study, un’imponente raccolta dati partita nel 1948 sulla salute degli americani.
L’équipe ha messo sotto osservazione 3.700 persone con più di 60 anni, 2.000 dei quali sono stati anche sottoposti a una risonanza magnetica cerebrale per misurare il volume del loro cervello. I volontari, che all’inizio dei test non soffrivano di demenza, sono stati seguiti per più di dieci anni.
I risultati,pubblicati sulla rivista scientifica the Journals of Gerontology Series A:Biological Sciences and Medical Sciences, non lasciano spazio a dubbi. Chi fa poco esercizio fisico ha un alto rischio di sviluppare demenza. Ma non solo. Una vita attiva aumenta anche il volume del cervello, in particolar modo l’area dell’ippocampo, che è la regione, tra l’altro, della memoria a breve termine.I ricercatori hanno anche scoperto che tutti questi benefici aumentano ancora di più in chi ha compiuto almeno 75 anni.
(Fonte: tratto dall'articolo)