Nel corso della sua partecipazione alla tavola rotonda "Gli anziani e i servizi socio-sanitari in Lombardia: efficacia degli interventi, indicazioni per il futuro", l'assessore regionale al welfare della Lombardia, Giulio Gallera ha sottolineato come il progressivo invecchiamento della popolazione lombarda imponga alla regione di rivedere la sua offerta di servizi dedicata alle persone anziane e ai malati cronici attraverso una loro presa in carico globale. "Il 30% dei pazienti lombardi - ha spiegato Gallera - è costituito da persone con patologie croniche, si tratta di 3 milioni di persone che assorbono il 75% dei costi e dei volumi di attività del servizio sanitario regionale lombardo. Tutto questo impone un totale cambio di prospettiva; è un cambiamento di prospettiva che si esplica con il passaggio dalla cura al prendersi cura del paziente". "Per garantire la continuità assistenziale e dare risposte ai nuovi bisogni - ha concluso l'assessore - stiamo realizzando strutture a bassa intensità di cura e a breve sarà pronta la delibera per la presa in carico che definirà le categorie di cronicità e specificherà il percorso che la persona dovrà seguire. A partire dall'esperienza dei Creg, ci confronteremo con gli attori presenti sul territorio o reti di attori disponibili alla presa in carico".
(Fonte: tratto dall'articolo)