Discriminazioni. Solitudine. Disturbi ormonali. La vecchiaia dei Lgbt può essere un inferno. All'estero le prime strutture dedicate. In Italia solo sportelli, per ora.
La questione della terza età delle persone Lgbt (lesbiche, gay, bisessuali, transgender) è relativamente nuova. La prima generazione che ha potuto dichiarare (più o meno) liberamente il proprio orientamento sessuale si sta infatti avviando alla pensione solo ora. E si è anche al culmine di una fase critica, perché tra i più anziani convivono pregiudizi molto radicati e voglia di affermare la propria identità. (Fonte: tratto dall'articolo)