Il welfare di condominio è un sistema di assistenza condiviso che permette di ricevere aiuto quando necessario, ad esempio per svolgere compiti apparentemente semplici come andare a fare la spesa o gestire il rientro a casa di un anziano dopo le dimissioni da una struttura di cura. In Italia sono circa 10 milioni gli anziani che, pur non avendo bisogno di un’assistenza sanitaria specifica, potrebbero trarre beneficio da un aiuto quotidiano.
Nicola Ferrara, presidente della Sigg, in occasione del 60° Congresso Nazionale di Napoli, pone l’attenzione sulla necessità di migliorare l'assistenza, elaborando un’idea di vecchiaia in cui la casa e il condominio possano rappresentare un luogo privilegiato dove misurare soluzioni per un invecchiamento attivo.
Fra le proposte già sperimentate ci sono la badante di condominio che suddivide le ore di lavoro tra più famiglie; il servizio Pronto badante che consente di richiedere attraverso un numero verde l’intervento di un tutore che entro 48 ore si recherà presso l’abitazione; il care manager che, invece, aiuta le famiglie a districarsi tra gli adempimenti amministrativi; infine i portieri e i custodi sociali, che collaborano a controllare le esigenze degli anziani e a monitorare il loro stato di salute.
Il cohousing e il silverhousing prevedono una coabitazione che aiuti non solo a risparmiare, ma anche ad allontanare la solitudine.
(Fonte: www.fondazioneleonardo.it)