Partire da una maggiore collaborazione tra anziani e giovani per educare all'alleanza con l'ambiente. Ma come aiutare gli anziani a trasmettere in maniera costruttiva ai bambini la loro esperienza e la loro saggezza? Come incrementare l’integrazione sociale, culturale e solidale tra l’anziano e le nuove generazioni? E come valorizzare il patrimonio ambientale per rendere maggiormente consapevoli i cittadini, e in particolare le nuove generazioni, delle risorse e delle potenzialità offerte dal territorio? Con un progetto sulla valorizzazione dell’invecchiamento attivo che coinvolge gli anziani interessati a essere protagonisti nell’educazione ambientale dei ragazzi, fornendo metodologie di didattica ambientale e attività operative nel campo della cura del verde e del giardinaggio. Questo, in sintesi, il senso del progetto pilota sulla valorizzazione dell’invecchiamento attivo che prenderà l’avvio il 25 novembre, nei locali del Sodalizio San Martino a Perugia.
Fa bene agli anziani comunicare la saggezza ai giovani; e fa bene ai giovani raccogliere questo patrimonio di esperienza e di saggezza, e portarlo avanti, non per custodirlo in un museo, ma per portarlo avanti affrontando le sfide che la vita presenta. (Fonte: tratto dall'articolo)