Accanto al disagio per le ripetute ondate di calore registrate in questa estate, va considerato il rischio salute per la popolazione anziana, soprattutto per chi vive da solo. La Comunità di Sant’Egidio rinnova l'appello già lanciato a giugno, e chiede «alle istituzioni di adoperarsi al massimo per ridurre i pericoli per la salute di chi è avanti con l’età». Allo stesso tempo però si rivolge a tutti: «occorre prestare attenzione alle situazioni di disagio dei nostri vicini di casa, come di ogni persona anziana che incontriamo per strada e che vediamo in difficoltà, segnalando i casi e aiutando direttamente. Spesso più che il caldo è l’isolamento sociale a fare vittime». L'invito è, quindi, di essere attenti al nostro vicino anziano, tanto più se vive solo. Suonare al campanello e chiedere se tutto va bene a volte può salvare una vita.
(Sintesi redatta da: Rondini Laura)