Secondo una rilevazione dell’Osservatorio di Reale Mutua dedicato al welfare, per gli italiani la terza età è sempre più una fase in cui la vita ha ancora molto da offrire e dove poter realizzare progetti e sogni nel cassetto. Addirittura l’83% pensa che sia possibile iniziare una relazione autentica e soddisfacente dopo i 65 anni. Avere un partner al proprio fianco dà anche i giusti stimoli per mantenersi in forma e prendersi cura di sé (38%), combattere la solitudine (38%) e persino migliorare l’autostima (29%), scoprendo di poter ancora piacere. Di contro, per il 41% degli italiani intervistati, il principale timore è gravare, in caso di malattia, sull’altra persona, mentre una quota analoga vede molto complicato instaurare un nuovo equilibrio nella vita di tutti i giorni. Fra le altre preoccupazioni, quella di doversi relazionare con figli e nipoti del partner (35%) e non avere più le energie per fare quello che si faceva prima (37%).
(Sintesi redatta da: De Felicis Dario)