L'articolo parla dei contenuti della ricerca Auser "Domiciliarità e residenzialità per l’invecchiamento attivo”, che esamina la problematicità e la inadeguatezza delle istituzioni nei confronti dell’assistenza agli anziani, e si sofferma sul quinto capitolo della ricerca in cui si evidenziano le condizioni di vita di una sempre più larga parte della popolazione anziana. Va infatti considerato che gli anziani, in numero sempre più crescente, fanno volontariato, sport, frequentano musei e teatri, viaggiano, spesso sostengono economicamente i figli, curano i nipoti e molti svolgono il ruolo di caregiver nei confronti dei propri familiari anziani. Hanno cioè un ruolo centrale nel sistema di welfare e vanno considerati come persone “a tutto tondo” in grado cioè di curare i propri interessi e la propria vita di relazione.
(Fonte: tratto dall'articolo)