FederAnziani denuncia la situazione di grave mancanza di rispetto e tutela in cui versano gli anziani in Italia. Le pensioni sono ferme anche nel 2017,con le minime ancorate a 501,89 euro; il 22,8 % delle persone sole over 65 anni risulta a rischio di povertà e, fra queste, l’11,2 %è in condizioni di grave deprivazione; il 57,0 % non può permettersi una settimana di ferie l’anno; il 5,4 % ha arretrati per il mutuo, l'affitto, le bollette o altri debiti; il 14,5 % non può permettersi un pasto adeguato ogni due giorni; quasi il 14 %delle famiglie con principale percettore di reddito over 65 anni ha dichiarato di non avere abbastanza soldi per curarsi. Entro qualche anno avremo 16mila medici di medicina generale in meno e oltre 16 milioni di cittadini si ritroveranno a vedere raddoppiare la distanza dal proprio medico di famiglia e dimezzare il tempo dedicato alla loro presa in carico.Altro tema importante è quello del mancato accesso ai farmaci: milioni di donne affette da osteoporosi non hanno diritto al farmaco che previene le seconde fratture, a quasi un milione di anziani affetti da fibrillazione atriale sono negati e“nascosti” farmaci che potrebbero abbatterebbero significativamente i rischi di eventi emorragici cerebrali e ictus, a milioni di diabetici vengono falcidiate le strisce per la misurazione della glicemia, ai pazienti stomizzati vengono dati materiali non consoni.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)