Secondo l’Istat sono 30 mila in 10 anni, il 10 per cento di tutti i matrimoni misti, 428 solo a Milano nel 2013, 23 a Roma, ma già 13 nei primissimi mesi del 2016. E negli ultimi tempi i matrimoni dei vecchi in Italia sono addirittura raddoppiati, raggiungendo quota 5 mila.Non sempre è l'amore a suggellare queste unioni: interessi, organizzazioni malavitose, depressione fanno da sfondo in molti dei casi.
A Torino, racconta l’avvocato Luciano Zacchero, la procura ha scoperto un giro di matrimoni combinati da una organizzazione cinese per fare avere i permessi di soggiorno ad alcune giovani da immigrare nel nostro Paese. Sarebbero bastati 1020 euro, c’è scritto nelle carte, per convincere Bruno Drocco a sposare la signorina Wang in Cina, "il 2 luglio del 2014". Poi ci sono di mezzo i patrimoni, com’è successo a Svetlana, una badante moldava che ha ereditato casa, campi e terreni in riva al mare, vicino a Tricase, nel Salento, da suo marito, Salvatore Gianni, morto poco dopo il matrimonio.
E infine la depressione, un "effetto collaterale" letale della solitudine. L’Oms sostiene che nel 2020 la depressione sarà la più diffusa malattia del pianeta. E la depressione, dice il medico scrittore Patch Adams, "ha quasi sempre le sue radici nella solitudine" e nella vecchiaia.
(Fonte: tratto dall'articolo)