L'anzianità porta con se problematiche legate all'inesorabile cambiamento del modo di vivere la quotidianità, la paura che si venga privati dalla patente di guida è un incubo per la totalità degli anziani, il non potere andare a fare la spesa o più semplicemente recarsi al cimitero a portare fiori freschi sulla tomba dei parenti, ovvero accompagnare i nipotini a scuola, porta ripercussioni a volte molto pesanti. Le statistiche ci ricordano che, su quasi 40 milioni di patenti italiane (dati del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti), il 14 per cento è intestato a ultrasettantenni. La fascia più popolata è quella fra i 70 e i 79 anni (quasi 4 milioni di persone). Gli ottantenni sono il 3,5 per cento (1.351.704). I novantenni lo 0,2 (73.657). Per gli anziani privarsi dall'auto risulta molto difficile, la famiglia in questo caso, deve porre in atto tutte le strategie di convincimento che possa portare l'anziano a riporre la patente nel cassetto, ma anche la parte pubblica deve mettere a disposizione servizi di trasporto adeguati ai bisogni degli anziani.
(Sintesi redatta da: Righi Enos)