Un evento organizzato da Daiichi-Sankyo ( Gruppo farmaceutico) in collaborazione con HPS AboutPharma and Medical Devices,( Gruppo editoriale di consulenza in ambito sanitario) si è focalizzato sulla salute degli over 60. Tema dell'incontro è stato l'affronto delle patologie cardiovascolari negli anziani.
Così è intervenuto Ciro Indolfi, presidente della Società italiana di Cardiologia."Le malattie cardiovascolari rappresentano la causa maggiore di morte in Italia, però la notizia buona è che il trattamento di queste patologie ha permesso un allungamento della vita media. Oggi viviamo sette anni di più rispetto agli ultimi 10-15 anni e questo vantaggio è legato principalmente all'avanzamento delle cure delle malattie del cuore. Abbiamo oggi delle terapie molto efficaci, ma quello che sta succedendo è la trasformazione del paziente da acuto in cronico".
La situazione in Italia sta diventando particolarmente complessa, dato che sta entrando nella Terza età la generazione dei Baby Boomers.
La multicronicità è molto rappresentata nelle fasce d'età sopra i 65 anni che oggi rappresentano il 23% della popolazione e assorbono circa il 55% delle risorse sanitarie; nei prossimi vent'anni diventeranno il 35% della popolazione. La sfida sarà quella di gestire le criticità dei pazienti anziani e, visto che oggi l'Italia è un Paese a crescita zero, lo scenario che ci si aspetta è quello di un mondo di over 65.
Diventa perciò urgente passare dalla centralità dell'ospedale alla promozione del trattamento domiciliare del paziente e qui entra in scena la tecnologia. Altro nodo da affrontare è quello della prevenzione specialmente quella delle patologie, soprattutto di tipo cardio-metabolico, successive alle prime cronicità. Oltre ad aggiungere anni alla vita occorre aggiungere vita sana agli anni.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)