Con il termine «fragilità», riferito in particolare alle persone anziane, si intende una condizione di precario equilibrio psicofisico in cui un evento normalmente di scarso rilievo provoca importanti cambiamenti dello stato di salute.
«Da indipendente la persona può diventare dipendente, da capace di muoversi a incapace di farlo» dice Andrew Clegg dell’Academic unit of elderly care and rehabilitation dell’Università di Leeds in una revisione realizzata con i suoi collaboratori e pubblicata sulla rivista The Lancet. «La condizione di stabilità posturale può trasformarsi in tendenza a cadere, la lucidità mentale in uno stato di confusione.
Le oscillazioni dello stato di dipendenza che si osservano nelle persone fragili sono considerate una sorta di “disabilità instabile”. La fragilità è un disturbo che coinvolge sistemi fisiologici multipli e interconnessi.
(Fonte: tratto dall'articolo)