Dalla telemedicina arriva il "Progetto Fragilità", nato per aiutare gli anziani con difficoltà senza toglierli dalla loro casa. E' un'iniziativa, che dovrebbe essere pronta per l'estate, voluta della Regione Lazio, Consiglio nazionale delle ricerche e Unidata, in collaborazione con Confcooperative.
Prevede appunto di aiutare, tramite monitoraggio ambientale e delle attività, le persone con fragilità. Grazie all'elaborazione di una serie di parametri che vengono rilevati dai sensori ambientali o con supporti indossabili, si identificano eventuali anomalie.
In questo caso parte l'allarme che segnala il problema al caregiver o alla centrale.
Questa immediatezza è anche utile a prevenire cadute e ricoveri, perché si interviene prima che la situazione possa degenerare.
L'obiettivo è di riuscire a proteggere e seguire l'anziano fragile anche nella sua casa, e, se è il caso. controllare anche l'operato di eventuali badanti.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)