Da una indagine dello Spi-Cgil del Veneto emerge che in regione il numero degli anziani soli è preoccupante. Più a rischio sono gli ultraottantenni: un esercito di circa 210.000 persone sole (vedove, divorziate o nubili/celibi). In pratica, in Veneto tre ultraottantenni ogni cinque sono (almeno in teoria) senza un compagno o una compagna. Tre quarti di queste persone sono donne che, con il reddito medio delle loro pensioni, oltre ad essere sole, vivono spesso situazioni di vera povertà.

Soprattutto chi non ha familiari o parenti, rischia, ad esempio, di subire truffe porta a porta che hanno come vittime preferite proprio gli anziani soli. C’è poi il tema della non autosufficienza che riguarda una gran parte degli over 80. Inoltre, un anziano solo può avere difficoltà nelle piccole cose quotidiane, come fare la spesa e, soprattutto nei mesi estivi, tutto si complica.

A livello territoriale la provincia con la percentuale più alta di over 80 soli è Belluno (10.585, il 66,4% del totale), segue Rovigo ( 12.409 persone il 64%). Le altre province  hanno incidenze fra loro simili: Padova ha 38.872 ultraottantenni soli (il 61,4% del totale degli over 80), Verona, 38.425 (il 61,6%), Venezia, 38.347 (il 61,2%), Treviso, 35.466 (il 61,4%), Vicenza, 34.173 (il 61,2%). Questi numeri fotografano in modo fedele il cambiamento demografico e sociale avvenuto negli ultimi vent’anni, con sempre meno figli e sempre più anziani.

Lo studio propone politiche  pensate ad hoc per anziani soli. Tali interventi devono muoversi su più fronti: salute, lotta all'isolamento e alle truffe, trasporti, residenzialità, esenzioni per i redditi più bassi, politiche per l'invecchiamento attivo, legge sulla non autosufficienza. Visto che la popolazione invecchia sempre di più, bisogna cominciare a pensare le città a misura di anziano con particolare attenzione alle donne ultraottantenni sole.  I modelli cui ispirarsi sono quelli del Nord Europa che prevedono servizi integrati anche all'interno dei condomini dove possono convivere inquilini di età diverse, servizi a supporto di quelli più anziani con servizi medici inclusi.