In Italia sono più di 8 milioni e mezzo le persone che vivono sole, soprattutto anziani, vedovi e separati. Molti non possono soddisfare necessità primarie, come cibo e pulizie, senza l’aiuto di qualcuno. Un appoggio spesso latitante, soprattutto dopo l’insorgere del Covid. Nel piccolo comune padovano di Villa del Conte, di 6mila abitanti, il problema però pare risolto, grazie al suo assessore alla Solitudine, Graziella Vigri, che da più di un anno gira di casa in casa per occuparsi delle esigenze delle persone sole, più fragili e isolate.
Vigri è a capo di un servizio che si occupa di consegnare la spesa e le medicine, o anche un semplice quotidiano, per chi non vuole rinunciare a leggere. Chiunque voglia può rivolgersi telefonicamente all’assessore o allo sportello del comune. “Siamo persino andati a cantare gli auguri di compleanno o a coinvolgere i bambini lasciati dai nonni con giochi in casa e all’aperto”, racconta Vigri, che ricorda come durante il lockdown l’assessorato abbia messo in campo figure specializzate a supporto dei cittadini, come nutrizionisti e dentisti.
(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)