La condizione anomala creata dalla pandemia da Covid-19, oltre all'incremento di consumi di pranzi e cene ordinati on-line, ha anche registrato una tendenza alquanto preoccupante riguardante l'acquisto di alcol sia tra i giovani che tra gli anziani over65.
L'alcol diventa così un malsano rifugio di conforto nell'illusione di sfuggire alla depressione.
Purtroppo non ci si rende conto che il suo consumo incontrollato genera una serie di gravi patologie quali le neoplasie al fegato, alla laringe, ai seni, all'apparato intestinale ecc.
Sono dediti a questa forma di acquisto soprattutto gli uomini con un aumento percentuale superiore al 100% nel 2020, mentre quella femminile si attesta ad un più 65,03%.
(Sintesi redatta da: Solinas Bachisio)