Il tavolo di lavoro convocato il 21 aprile dai ministri del Lavoro Orlando e della Salute Speranza sulla progressiva ripresa della socialità per le persone anziane incassa l'apprezzamento di Luca Vecchi, sindaco di Reggio Emilia. Dopo la riunione, alla quale ha partecipato con alcuni rappresentanti del terzo settore, il reggiano ha commentato che è la popolazione anziana, ad essere stata più di altri colpita dal virus, a soffrire maggiormente di solitudine e di una rottura profonda dei legami sociali e interpersonali. Per questo, sostiene, è importante darsi una strategia che, nelle prossime settimane, aiuti questa fascia della popolazione a ritrovare più ampi spazi di libertà.
Ma l'emergenza sanitaria mette secondo Vecchi il Paese anche dinnanzi ad un'importante presa di coscienza, ossia la necessità di nuove politiche sugli anziani affinché nel medio termine “si innovi il sistema complessivo degli strumenti e delle politiche pubbliche che hanno al centro la qualità della vita delle persone”, a partire “dalle politiche per la non autosufficienza e nello specifico dalla riforma delle Rsa”. Tutto ciò presuppone l’urgenza di una più intensa capacità di integrazione socio-sanitaria di tutti i servizi di welfare e maggiori competenze sanitarie. La parola ora passa al Governo, ai Comuni e al mondo associativo del welfare.
(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)