Isolati e spaventati alle prese col Covid. E' la triste storia di due anziani di Acquasanta (AP),che dopo aver affrontato le difficoltà del terremoto, hanno dovuto abbandonare la loro casa e fare i conti anche con l'emergenza Covid. Lei ha 81 anni ed è positiva al Covid, il marito è disabile ma risultato al tampone molecolare negativo. " I due sono persone eccezionali" dice il vicesindaco di Acquasanta Luigi Capriotti "persone di montagna caparbie abituate alle difficoltà. Quando ho appreso quello che stava succedendo non mi sono tirato indietro. Mi sono precipitato dai due, ero preoccupato, ma la donna nonostante fosse positiva mi faceva coraggio. Ho cercato di spingere la donna al ricovero, ma non c'è stato nulla da fare, perché non voleva abbandonare il marito, non autosufficiente. Insomma una storia d'amore e di rispetto, forte e indissolubile, che neanche le avversità scalfiscono" continua con una malcelata emozione il vicesindaco "Nei giorni scorsi la signora è stata ricoverata, perché la febbre è salita. Ha dovuto lasciare suo marito, era addolorata, ho dovuto convincerla che suo marito non sarebbe rimasto solo. Non sarà solo. Ci siamo noi, cercheremo in tutti i modi di non fargli mancare nulla. Loro sono due persone speciali, buone e altruiste e la comunità di Acquasanta tutto questo non lo dimentica. Abbiamo una popolazione anziana, in una terra colpita duramente dal terremoto, dove regna sacrificio sofferenza e bisogno, il nostro impegno di amministratori sarà quello di non lasciare indietro nessuno".
(Sintesi redatta da: Nardinocchi Guido)