Camminare più piano, prendersi delle pause per riposare o usare degli ausili: adottando queste nuove abitudini è più facile per gli anziani poter continuare a muoversi all'aperto. Lo spiega l'università finlandese di Jyvaskyla sui Journals of Gerontology.
Quando le capacità funzionali calano, gli anziani possono iniziare ad avere difficoltà a camminare su lunghe distanze, e alcuni possono cambiare, consciamente o incosciamente, il loro modo di camminare. Un precedente studio aveva rilevato come queste modifiche apportate al proprio modo di camminare siano uno dei primi segnali di un calo funzionale, che annuncia difficoltà future nel camminare. "Ma se questa prima ricerca vedeva tali cambiamenti in modo negativo - commenta Heidi Skantz, coordinatrice dello studio - qui abbiamo voluto vederli in ottica positiva e capire se aiutano a mantenersi in movimento fuori casa".
(Fonte: tratto dall'articolo)