Si chiama S.T.A.F.F., acronimo di Sportello Territoriale Assistenti Familiari (le cosiddette badanti) e Formazione. Un progetto sviluppato per i 13 Comuni del Distretto Sud Est dell’Ausl di Parma, (cinque dell’Unione Pedemontana più altri otto dell’Unione Montana Appennino Parma Est). Ma sarà molto più di uno sportello, perché S.T.A.F.F. significa ore di formazione, sanitaria ma anche culinaria per insegnare a preparare i piatti più idonei per anziani e disabili, una stretta collaborazione tra istituzioni, assistenti familiari e servizi sanitari. Ha inoltre due caratteristiche innovative: la badante di condomino, o di quartiere, e la creazione di una mappa degli anziani in condizioni di fragilità. Per entrare nell’elenco, le assistenti dovranno: essere in possesso della cittadinanza italiana o, se straniere, del permesso di soggiorno e conoscere la lingua italiana, frequentare il corso di formazione e sottoporsi poi a test di verifica. Gli sportelli, che apriranno i battenti il prossimo 5 aprile, serviranno a fare incontrare domanda e offerta, attraverso la creazione di un database delle badanti che sarà messo a disposizione delle famiglie.  

Per informazioni si può contattare il numero 329 3023360 o inviare una mail all’indirizzo- info@progetto-staff.it.