È stata inaugurata giovedì 26 maggio la prima “Palestra della Salute” di Roma e del Lazio, recuperando dei locali chiusi dal 2016. La struttura, nel Municipio Roma XIV, è stata concessa in comodato gratuito da Roma Capitale ad ASP Asilo Savoia attraverso un accordo tra pubbliche amministrazioni dopo che la palestra era andata più volte a bando ma senza successo. L’iniziativa si colloca all’interno del progetto “Talento & Tenacia”, programma ideato, promosso e finanziato dall’Asilo Savoia allo scopo di realizzare percorsi di inclusione sociale e di partecipazione giovanile nelle periferie urbane, utilizzando quale leva e strumento valoriale lo sport di squadra, a partire da quello più diffuso ossia il calcio.
Per quanto riguarda la Palestra della Salute, saranno giovani atleti a seguire gli anziani in un invecchiamento attivo. Attraverso la Palestra della Salute - sostiene il presidente di Asilo Savoia Massimiliano Monnanni - si realizza anche un intervento di inserimento lavorativo di giovani atleti definiti "social trainer". Si tratta di una figura professionale innovativa che unisce al suo interno competenze sportive, sociali, digitali e relazionali che la rendono idonea a sostenere anziani autosufficienti per un invecchiamento attivo. La palestra sarà un vero e proprio polo per la promozione del benessere e della salute per tutte le età, in grado di intervenire a livello sportivo e con professionalità specializzate anche su soggetti con patologie croniche.
Si punta alla sostenibilità economica accogliendo utenza gratuita - circa 350 unità tra anziani residenti nelle strutture di Roma Capitale e 100 soggetti fragili individuati dai servizi sociali capitolini – e abbonamenti a pagamento, ma sempre con riferimento alle tariffe stabilite a livello comunale. Il progetto rappresenta un modello di integrazione socio sanitaria e un’eccellenza per il territorio del XIII e XIV Municipio, assicurando servizi idonei e all’avanguardia agli anziani che vivono nella casa di riposo Roma 3 ed è un modello da replicare e che rappresenta un momento di rinascita, perché si dà vita a una nuova tipologia di servizio a vocazione sociale ed intergenerazionale, che unisce lo sport alla promozione del benessere e della salute.
(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)